L’“arte” della cura

La “bellezza” che valorizza la sensibilità del cittadino, associata al rigore scientifico del sapere medico, possono promuovere una cura globale della persona.

La cura della persona trova giovamento dal sapere scientifico; ma questo da solo non è a nostro avviso sufficiente. È necessario che tale sapere sappia tradursi in una pratica clinica capace di adeguarsi alle innovazioni tecnologiche, rispettando la relazione con la persona e con l’ambiente in cui si opera.